Ortigia pullula di abusivi, le aree invase dall’abusivismo sono ormai troppe. Basta fare ingresso nella nostra ex “bella Isola” per poter “ammirare” strutture chiamate dehors (alcune di queste veramente orrende), postazioni per “accogliere” ed invitare i turisti a fare il giro dell’isola o delle grotte (in realtà i turisti scappano in quanto alcuni di questi operatori risultano essere arroganti e maleducati), cartelli pubblicitari di ogni genere e senza il rispetto di alcuna regolamentazione, barriere che ostruiscono il passaggio delle persone formate da piante, tavoli, sedie, vasi di ogni genere e ancora cartelli, cartelli e cartelli. Questo è ciò che troviamo! ah, attenzione, vi ricordo che stiamo parlando solo dell’ingresso. Poi, se ci spostiamo verso Piazza Emanuele Pancali a parte i vari “magazzini a cielo aperto“ e appropriazione indebita di suolo pubblico troviamo anche il classico giro in carrozza trainata dal cavallo. Bellooo, peccato che all’ora del “bisognino” la povera bestia scarica chili di letame che prontamente il proprietario raccoglie per buttare nel cassonetto più vicino; vi immaginate il fetore che si espande in modo particolare durante le ore di sole? fetore che accompagnerà durante il pranzo o la cena i fortunati clienti dei locali situati nei dintorni. Parliamo del Tempio di Apollo, beh… cittadini che fanno fare la passeggiatina ai loro cagnolini che prontamente scambiano il tempio per il loro cesso. Il problema non è la passeggiata, ma molte volte accade che il proprietario (dopo che il suo segugio a mollato la “bomba”) gira il capo a destra e a sinistra e quando è sicuro che nessuno lo stia osservando, accelerando il passo lascia il ricordino in bella vista. Sempre al Tempio di Apollo, abbiamo anche parecchi, ma parecchi abusivi che vendono accessori per telefonini, borse, cappelli cinture, bigiotteria varia e tanti altri oggetti graziosi. Peccato che nei dintorni esistono negozi che trattano questa tipologia di articoli, pagano l’affitto, L’INPS, la camera di commercio, alcuni L’INAIL, il commercialista, le tasse e hanno anche dei costi bancari ma ahimè… non sono per niente tutelati! Caro lettore, non voglio annoiarti anche perché se sei un tipo sveglio e so che lo sei quando fai una passeggiata e continui il tour in Corso Matteotti, Piazza Archimede, Via Roma, Via del Crocifisso, Piazza Duomo, Via Picherali, Lungomare Alfeo, ecc. ecc. ti renderai conto che il contesto è lo stesso!
Allora…
Cosa bisogna fare:
- Basta favoritismi Politici!
- Il corpo di polizia addetto ai controlli che inizi a fare il proprio dovere!
- Regolamentare SERIAMENTE tutte quelle categorie che stanno per strada e vogliono lavorare!
A questo proposito (punto 3.) ricordo che esistono degli spazi “vergini” o quasi, dove sarebbe possibile far spostare tutti questi operatori che normalmente svolgono il loro business davanti ad altre attività arrecando danni enormi all’immagine e all’economia della azienda stessa.
Concludendo, se il Sig. Giancarlo Garozzo desidera che i commercianti di Ortigia si avviino verso la fine dell’attività? può tranquillamente stare a guardare. Ma se invece (come credo) desidera la crescita economica della sua città, che inizi a tutelare i “donatori di sangue” che tutti i giorni oltre a combattere per portare avanti la propria azienda si devono preoccupare di difendere gli spazi di loro pertinenza per evitare di essere totalmente OSCURATI!
Link utile (fonte Il Sole 24 ore): indebita occupazione di suolo pubblico